il mondo che vorrei

Friday, November 30, 2007

Giustizia

E' tanto che non scrivo qui. Scusate.
L'occasione però è ghiotta. Mio cugino è tornao da NY, la Grande Mela. Tra le tante foto ce n'è una che mi ha colpito:












Una traduzione approssimativa dell'incisione sul frontone potrebbe essere questa:

"La buona amministrazione della giustizia è il più saldo pilastro del buon governo"

da quanto tempo attendiamo questo in Italia? Questo paese mi delude sempre di più.

1 Comments:

Blogger Sophie said...

Credo che il nostro Paese non vada avanti perché è composto da troppa gente che anziché essere orgogliosa della propria identità collettiva e volersi le ragioni del proprio orgoglio, perde tempo in lamentale sterili. Sputiamo nel piatto in cui mangiamo, come si dice. Ce ne lamentiamo buttati lì, in fila alle poste, con corali "eh, l'Italia... la burocrazia in Italia... questo in Italia... quest'altro in Italia...". Ho avuto un ragazzo ai tempi dell'uni che quando le cose tra noi andavano male, lui era il primo a commentare con strafottenza la nostra storia in giro. Una vera coppia può anche avere dei problemi, ma si lotta in 2 per affrontarli e risolverli e di fronte al mondo, la si protegge e difende con passione e dignità. Ma se la coppia è la prima a parlare male di sé e ad aprire i propri cancelli alle malidicenze altrui... dove vuoi che vada? Lo stesso vale per il nostro Paese. Vai in Francia, in America, e vedi le loro bandiere ovunque, tanto orgoglio nazionale, e non si sognerebbero di parlare male di loro stessi... se hanno problemi, se li affrontano all'interno, ma fuori si mostrano compatti. E intanto, lottano. Qui nessuno lotta. Ce ne stiamo buttati nella fila alle poste, come dicevo, a dire che il nostro Paese fa schifo. Ora lo fa davvero, sono d'accordo con te. E non ti nascondo che in questo senso, sono orgliosa di avere sangue mezzo estero, e mezzo di confine. Anch'io dico che l'Italia come Paese non mi piace. Non ti sto contraddicendo. Dico solo che non è questo astratto Paese a fare schifo. Lo è diventato per via degli animi che lo popolano. Storicamente, lo saprai bene anche tu come patito di storia, siamo sempre stati quelli che si battevano per il concreto uovo oggi che ogni singolo sentiva in prima persona (vedi tempi della rivoluzione industriale). Ma quando tutti lottavano per darsi un'unità nazionale, un'identità nazionale, un'immagine compatta nazionale... in Italia si lottava contro chi avrebbe voluto lo stesso per noi. Ce lo meritiamo, di essere eterne ombre e pedine di chi è stato più lungimirante di noi.

12:10 PM  

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